Mini-Plot #13: Avevo aperto la porta di una cripta segreta...

marzo 26, 2021


Avevo aperto la porta di una cripta segreta: mi trovai così davanti a un mondo di pensieri, dolori, gioie, sofferenze...tesori che lei aveva nascosto agli occhi di tutti. Ora che di quella cripta ne ero parte anch'io, capii che dovevo averne cura.

Fabio

--

Mini-rubrica "Pillole Mini-Plot". Ecco come funziona: la prima frase (cd. "incipit") è tratta da un romanzo esistente, il resto lo aggiungo io per generare una mini-storia in poche righe. Il format è di RadioRai, con il programma RadioUno Plot Machine. Riprendo i loro incipit (o ne sceglierò anche altri) e posterò qui le mie mini-storie.

--

L'incipit è una frase tratta dal libro "Il danno" di Josepine Hart (2018). Mi fa piacere condividere anche il testo originale più ampio, eccolo di seguito:

"Avevo aperto la porta di una cripta segreta. I suoi tesori erano immensi. Il suo prezzo sarebbe stato terribile. Sapevo che tutte le difese che con tanta cura avevo predisposto - moglie, figli, casa, professione - erano baluardi costruiti sulla sabbia. Senza conoscere altre strade avevo fatto il mio viaggio attraverso gli anni, cercando e tenendomi attaccato ai simboli della normalità. 

Avevo sempre saputo dell'esistenza di questa stanza segreta? Era il mio, sostanzialmente, un peccato di falsità? O più probabilmente di codardia? Ma il bugiardo conosce la verità. Il codardo conosce la sua paura e scappa via."




Foto 1: Shutterstock Standard License


You Might Also Like

0 commenti

...dì la tua!

recent posts

Archivio

Post in evidenza

Poesia #4. Niente muore

Niente muore. Nei solchi dei camion rinforza la terra nel frutto schiacciato nettare dolce nel corpo pietoso vita come staffetta ...