Mini-Plot #6: La mia prima patria sono stati i libri...

gennaio 12, 2021

La mia prima patria sono stati i libri. Di pagina in pagina, ho abitato città misteriose, vagato in cerca di salvezza, conosciuto donne incredibili e uomini coraggiosi, veri amici. Nei libri ho vissuto giorni che non dimenticherò mai. 

Fabio

--

Mini-rubrica "Pillole Mini-Plot". Ecco come funziona: la prima frase (cd. "incipit") è tratta da un romanzo esistente, il resto lo aggiungo io per generare una mini-storia in poche righe. Il format è di RadioRai, con il programma RadioUno Plot Machine. Riprendo i loro incipit (o ne sceglierò anche altri) e posterò qui le mie mini-storie.

--

L'incipit è una frase tratta dal romanzo "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar. Mi fa piacere condividere anche l'estratto originale più ampio, eccolo di seguito:

"La convenzione ufficiale vuole che un imperatore romano sia nato a Roma, ma io sono nato a Italica; a quel paese arido e tuttavia fertile ho sovrapposto in seguito tante regioni del mondo. La convenzione ha del buono: dimostra che le decisioni dello spirito e della volontà hanno la meglio sulle circostanze. Il vero luogo natio è quello dove per la prima volta si è posato uno sguardo consapevole su se stessi: la mia prima patria sono stati i libri."



Foto 1: Christine Engelhardt da Pixabay

Foto 2: Noupload da Pixabay

You Might Also Like

0 commenti

...dì la tua!

recent posts

Archivio

Post in evidenza

Poesia #4. Niente muore

Niente muore. Nei solchi dei camion rinforza la terra nel frutto schiacciato nettare dolce nel corpo pietoso vita come staffetta ...