Perché "le dame nell'ultima fila": manifesto di un titolo

marzo 01, 2009


Arriva marzo e con lui la primavera, e arriva un blog: uno in più tra i miliardi già esistenti! Era già un po' di tempo che riflettevo sull'idea di creare un blog personale, alla fine mi son detto: "Perché no! In fondo è uno strumento che, per quanto iper-utilizzato, potrebbe permettermi di comunicare con il mondo esterno meglio di quanto non faccia un social network! Magari, proprio perché iper-utilizzato!Il titolo del blog l'ho scelto per una serie di ragioni.
Una problematica che riguarda le "dame nell'ultima fila", relativa al gioco da tavolo, compare tra le righe de "Il giovane Holden":

Gli dissi che non gli importava nemmeno se una ragazza teneva tutte le dame nell’ultima fila o no, e non gliene importava perché era un maledettissimo stronzo rincretinito. (J.D. Salinger – Il giovane Holden)
 
e Holden (o Salinger) aveva ragione. Partendo dalla frase estratta dal libro, ho avviato una riflessione interiore che - a dispetto di quella "ultima fila" di cui si parla - in realtà investe proprio queste dame di un'importanza non indifferente.
Le dame nell'ultima fila sono quelle pedine che restano lì, un po' taciturne, un po' nascoste, per quasi tutta la durata della sfida, spettatrici del gioco altrui. Sono le ultime, eppure sono quelle che decidono tutto. Dopo tutta la battaglia più "urlata", dopo tutto il tempo in cui lasciano spazio alle altre, solo alla fine verrà il loro turno. Difendono, quando è necessario difendere, ma non solo, volendo attaccano...definiscono un percorso che le porterà a mettersi in gioco, a vincere o a perdere, ma in ogni caso, saranno loro a decidere tutto. Spero che questo spazio, i pensieri qui espressi, i concetti che verranno fuori, possano essere come delle dame nell'ultima fila. Nascoste, forse un po' invisibili, forse per pochi o pochissimi, forse arrivate per ultime, ma alla fine, importanti per chi riesce a trovarne l'importanza. 
E allora, che cominci la partita, guardando dall'ultima fila...

© Fabio Mele 2009

Testo rilasciato con licenza CC BY-ND 3.0 IT:
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2 commenti

  1. In bocca al lupo, amico mio. Per il blog e per tutto il resto!

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  2. madòòòòò..bravo fabio!!! in bocca al lupo e mi raccomando, non dimenticare gli amici di sempre quando diventerai uno scrittore famoso!!! :-) bacio..

    betta

    RispondiElimina

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